“Sono tempi duri. E’ dura non avere i vostri abbracci, le vostre presenze, le vostre storie da incontrare, i vostri volti da guardare. Ma il distacco è utile, mi fa capire chi sono io senza Romena, e chi è Romena senza le persone che arrivano. E soprattutto il distacco mi alimenta il desiderio”. Così il nostro don Luigi Verdi apre il suo commento al Vangelo di oggi. Le sue parole calde ci arrivano da una pieve silenziosa e deserta, eppure bellissima. E don Luigi ci trasmette con con forza anche solo con lo sguardo non solo la fatica di questi giorni, ma anche il desiderio di nuovo che portano in sé.
“Dobbiamo passare una strettoia – dice ancora – perr arrivare alla luce. Dobbiamo poter trascendere la nostra biologia, il nostro carattere, le nostre comodità, per vedere ciò che vale e ciò che vale meno. Di sicuro dopo questa crisi quello che rimarrà in mano saranno le uniche cose che contano per vivere…”
Buon ascolto.