Per gli adulti è un moderno Gianni Rodari. Perché mette in poesia e in rima il mondo.
Per i bambini è un affascinante gnomo saggio che viene da un bosco di libri. Perché conosce mille storie, e ha il dono di coinvolgere e divertire quando le racconta.
Per tutti quello con Bruno Tognolini non è solo un incontro. Ma un’esperienza. L’esperienza di toccare la poesia, di vivere la poesia, di divertirsi, giocare, cantare con la poesia. Un’esperienza che potremo fare anche a Romena, domenica prossima.
La mattina (ore 11.30) Bruno parlerà agli adulti, nel corso del convegno “Tornare a immaginare”. Ma il pomeriggio sarà tutto per i bambini, solo per i bambini. E allora, cari genitori: fissate bene questo appuntamento speciale: Domenica 4 novembre, ore 15, Romena, sala del mandorlo.
Non permettete che i vostri figli perdano questa occasione speciale. L’ingresso è liberissimo. E se volete saperne qualcosa di più sul protagonista, leggete qui sotto…
Bruno Tognolini è nato a Cagliari nel 1951. Da bambino gli piaceva leggere e costruirsi i giocattoli con legnetti, chiodini e spago. Ha cominciato a scrivere quando ha capito, da lettore, che le storie erano come quei giocattoli: poteva costruirsele da sé. E così è diventato scrittore per bambini. Ha scritto una cinquantina di libri, dal 1992 una cinquantina, ha scritto testi per due tra le più famose trasmissioni tv per bambini, l’Albero Azzurro e la Melevisione, teatro e canzoni. Ha vinto anche due Premi Andersen; il suo ultimo romanzo, IL GIARDINO DEI MUSI ETERNI, è Libro dell’Anno a Fahrenheit Radio Tre (prima volta di un libro per ragazzi), finalista del Premio Strega Ragazzi, e vincitore del Premio LiBeR Miglior Libro 2017.
“La poesia – sostiene Bruno – è “utile bellezza,” “e ha due ali: quella del senso e quella del suono. A volte ci sono poesie che dicono, ma non suonano, ce ne sono altre che suonano ma non dicono. Per volare alto le due ali devono essere lunghe uguali”.
Appuntamento a Romena, per provare a spiccare il volo. Insieme a Bruno.