Il blog di Romena, a cura di Massimo Orlandi

La cittadinanza a Wolfgang

Wolfgang_onoroficenza_poppi_2014-300Sabato 22 marzo WOLFGANG FASSER è stato insignito della cittadinanza onoraria della città di Poppi. Un evento a cui ha partecipato anche la nostra fraternità, unendosi per ringraziare della presenza meravigliosa di Wolfgang . Ecco la lettera che abbiamo scritto per onorare  questo riconoscimento.

Gentilissimo sindaco,
Carissimi consiglieri,

La cerimonia di oggi riempie di orgoglio e di gioia la nostra Fraternità.
E ci teniamo ad esprimervi un sincero grazie per una decisione che va ben oltre l’ufficialità dell’atto e sigilla una relazione di cuore, profonda, tra la vostra comunità e l’amico Wolfgang.

E’ vero che è stato Wolfgang a scegliere il Casentino quasi trent’anni fa, è vero che è stato lui, toccando con le mani le pareti della sua prima casetta di Quorle, a decidere di mettere le sue radici qui, ma è anche vero che questa scelta è stata supportata da una vicinanza di affetti con la gente di Quorle e poi di Poppi che lo ha subito accolto e amato, ed è vero che l’incontro con Romena ha offerto a Wolfgang l’opportunità di un cammino comune, aperto, autentico, vivo.

Sono tanti gli insegnamenti che ciascuno di noi ha ricevuto avendo il privilegio di avere come compagno di viaggio Wolfgang. Quello più paradossale e, proprio per questo meraviglioso, è che Wolfgang ci ha insegnato a guardare la nostra terra, a guardarla con tutti i nostri sensi. Noi queste radici ce le siamo trovate, lui le ha scelte e ce ne ha mostrato il valore. Wolfgang, non vedente, ci ha portato su sentieri che non avevamo mai battuto, ci ha fatto sentire la bellezza dei nostri boschi, dei nostri casolari, di angoli sperduti che ora, solo ora, grazie a lui, possiamo riconoscere ed amare.

Ma la cosa più meravigliosa che Wolfgang ha fatto qui, è quella di aver accompagnato, con tenerezza e amore, i cammini più fragili. Quando si è stabilito a Quorle è andato a cercare gli anziani infermi per portar loro la certezza periodica di un massaggio, di una terapia, di una carezza. Negli ultimi anni, con il Trillo si è messo a disposizione dei bambini per affrontare insieme quei limiti che, questa è la sua filosofia di vita, anche quando sono presenti in maniera evidente, non possono impedirci di esprimere la nostra bellezza.
Per il ruolo di Wolfgang nella fraternità di Romena, poi, non ci sono aggettivi disponibili. E’ parte di noi, il suo cuore batte dentro al nostro. E’ un fratello, è Ntate Thuso, fratello-aiuto, come lo chiamano i suoi amici africani.

Siamo grati a tutti i cittadini di Poppi per aver saputo riconoscere e amare i talenti preziosi di questo fratello. La cittadinanza onoraria che oggi gli attribuite noi la immaginiamo come un abbraccio corale di tutti voi verso questo fratello che vi ha scelti, che vi ha voluti, che ha deciso col cuore di stare qui.

In una sua canzone Giorgio Gaber scrive che “L’appartenenza è avere gli altri dentro di sè”.
Wolfgang porta dentro di sé tanta parte di ciascuno di noi.
Da oggi è cittadino onorario di Poppi, perché è cittadino del mondo. La sua patria, infatti, sono le persone.

Grazie ancora, di cuore per questo giorno luminoso, per questa cerimonia dal castello che domina il Casentino. Da qui si scorge Quorle, da qui si vede Romena. Tutto questo Wolfgang lo vede con gli occhi del cuore. Quelli che contano di più.

Don Luigi Verdi e la Fraternità di Romena