25 anni racchiusi in un giorno di festa. Sarà una festa del cuore, quella di lunedì 28 marzo. Sarà la festa di tutti noi, di chi in questi 25 anni ha vissuto anche solo per un breve tratto l’esperienza di Romena contribuendo a quel meraviglioso incrocio di volti, di storie, di bellezza, di umanità, che è il vero tesoro di questo quarto di secolo.
La festa scandirà i ritmi della tradizione, il ritrovo al mattino, una camminata, per chi lo vorrà lungo la via della Resurrezione, poi la messa del Vescovo, il pranzo. Ma attenzione, alle 15 in punto, entreranno in gioco i ricordi e la voglia di giocarci sopra: l’incontro-spettacolo “Romena 25”, in programma alle ore 15 nel nostro nuovo auditorium (quindi nessuna preoccupazione per il tempo, saremo al chiuso!) sarà una festa di Romena, con tanti filmati, con testimoni storici, con tanti momenti di musica, di gioco e moltissima autoironia garantita dagli sketch della Compagnia delle arti di Romena.
E, alla fine della festa, ci sarà anche l’avvio del percorso speciale di cambiamento che si svilupperà per i prossimi diciotto mesi e che sarà presentato dal nostro don Luigi.
Credo che gli anniversari servano a questo: a creare un buon motivo per ritrovarsi e a creare la spinta giusta per guardare oltre, per aprirsi al futuro.
Questo vorremmo fare il giorno di Pasquetta: una festa semplice di simpatia e di creatività, in cui protagonista sarà la gente che, anche solo transitando di qui per un’ora, ha ‘creato’ questo posto, lo ha reso vivo, palpitante. Fin da ora, pensarci, mi emoziona.